Le proprietà dei club di Serie B si sono ritrovate a Roma per un importante momento di confronto e pianificazione. L’incontro, ospitato nella sede di Confindustria, è stato convocato dal Presidente della Lega B Paolo Bedin con l’obiettivo di analizzare le criticità del campionato e costruire un percorso condiviso per il suo sviluppo.
Tra i temi centrali della giornata figuravano la sostenibilità economica, le riforme strutturali del sistema, l’andamento del calciomercato, la valorizzazione dei giovani talenti e il potenziamento delle infrastrutture. A dare il via ai lavori sono stati gli interventi istituzionali di Bedin, del presidente della Virtus Entella Antonio Gozzi e di quello del Frosinone, Maurizio Stirpe, quest’ultimo già vicepresidente di Confindustria.
Il consigliere indipendente della Lega B, Andrea Sartori, ha illustrato un’analisi dettagliata sullo stato attuale della Serie B, mettendo a confronto i dati macroeconomici e le performance delle leghe cadette a livello europeo. Lo studio ha evidenziato criticità ma anche spunti per strategie future orientate alla riduzione degli squilibri finanziari e all’aumento delle entrate.
Il confronto tra i club, durato circa tre ore, ha prodotto una convergenza su alcune linee guida fondamentali: contenimento dei costi, in particolare quelli legati agli stipendi, rafforzamento delle entrate attraverso sponsorizzazioni e diritti televisivi, e un forte impulso alla riqualificazione delle strutture sportive, anche tramite accesso a strumenti di finanziamento agevolato.
Particolare attenzione è stata dedicata al tema dei settori giovanili e al ruolo delle leghe. Le società hanno sottolineato la necessità di rilanciare i flussi di mercato e tutelare gli investimenti nella formazione dei giovani, messi in discussione dalle recenti modifiche normative sul lavoro sportivo. È stato infine ribadito il bisogno di una collaborazione attiva con FIGC e le altre componenti del sistema, in una logica di alleanza, ma senza rinunciare ai diritti acquisiti e alla richiesta di riforme strutturali che coinvolgano tutti gli attori del calcio italiano.

