Prima di iniziare a parlare della stagione che sta per cominciare, voglio dire due parole su questi magnifici, inimitabili ed incredibili UltrAs 73. Nonostante il caldo soffocante, nonostante la distanza (oltre mille chilometri) e quindi oltre dodici ore di viaggio (mettiamoci anche il costo esoso del mezzo) ed infine nonostante il giorno di Ferragosto questi ragazzi si sono imbarcati in questo terrificante viaggio per seguire il MAGICO! Hanno sostenuto la squadra per tutti i novanta minuti ed anche oltre. Per poi fare ritorno nel capoluogo calabro (questo nessuno dei corregionali lo dimentichi) la mattina seguente verso mezzogiorno. Grazie ragazzi io personalmente e tutto il Catanzaro Club 79 (siamo vicini ai 50 anni dalla fondazione) senza nessuna eccezione vi seguiremo e vi sosterremo sempre. Altra annotazione: la famiglia Noto punta forte sul settore giovanile. Grande stagione e la Primavera è sbarcata in Primavera due. Affidata a un mago come Massimo Bava, ora si pensa anche di vincere e arrivare in Primavera uno. Grazie ragazzi per aver fatto anche fra i giovani la storia del Catanzaro! E vengo alla stagione di Serie B che oggi inizia. Altro colpo di scena e Caserta è andato via (questa volta senza polemiche e senza rimpianti). La proprietà e il Direttore Polito questa volta non si sono fatti sorprendere e hanno risolto la questione in pochi giorni affidando la guida tecnica ad Alberto Aquilani. Una scelta condivisa da tutti, anche dalla totalità della tifoseria. E’ stato un grande calciatore ed oggi uno dei giovani allenatori rampanti e portatore di idee nuove, di un calcio spettacolare e moderno. Una campagna acquisti che ha portato in giallorosso molti giovani di grande qualità e due over affidabili come Di Chiara (un ritorno) e Bettella. Ma una campagna acquisti da completare in primo luogo a centrocampo dopo l’infortunio di Pompetti (a proposito AUGURI Marco ritorna presto abbiamo bisogno di te). Molte conferme in primis il Capitano Pietro Iemmello: Pietro facci sognare con le tue magie! Ma le cose importanti e decisive per il Catanzaro sono la tifoseria (anche quest’anno eccellente campagna abbonamenti) e soprattutto la proprietà Noto. I tre fratelli sono ambiziosi e vogliono riportare il Catanzaro nella massima serie e quindi io ritengo che debba essere sostenuta sempre. Ed allora tutti insieme oggi al Ceravolo con un solo grido: FORZA CATANZARO FINO ALL’ULTIMO RESPIRO!