Da una parte un Sassuolo già sicuro della promozione in Serie A e con il mirino puntato sul record di punti in Serie B; dall’altra un Catanzaro determinato a conquistare un posto nei playoff, cercando di raccogliere il massimo nelle insidiose trasferte di Reggio Emilia e Mantova. Lo scenario per la gara di domani al “Mapei Stadium” promette emozioni forti e grande intensità da ambo i lati.
Fabio Caserta, allenatore dei giallorossi, lo sa bene:
“Ci attende una partita molto complicata – ha dichiarato – contro una squadra che ha dominato il campionato e ha meritato il primo posto. Ma è anche una grande opportunità per misurarci con i migliori: abbiamo tanta voglia di far bene, pur conoscendo il valore altissimo dell’avversario”.
Il Sassuolo, oltre alla promozione, si è già assicurato il primato di gol segnati nella Serie B a 20 squadre. Ma Caserta sottolinea che il punto di forza dei neroverdi non è solo l’attacco:
“È un gruppo completo, con individualità di spicco in ogni zona del campo. I loro numeri parlano da soli, è una squadra costruita per vincere”.
Sul fronte Catanzaro, il tecnico evidenzia come la posizione in classifica consenta di affrontare il finale di stagione con fiducia:
“Essere davanti nella corsa playoff ci dà un piccolo vantaggio. Il destino è nelle nostre mani e i ragazzi ne sono consapevoli: non ci aspettavamo di essere in questa posizione a inizio campionato, ma ora vogliamo giocarci ogni chance”.
Capitolo infortuni: restano alcuni dubbi da sciogliere. Su Petriccione, Caserta ha detto:
“Lo abbiamo testato in allenamento, ma avverte ancora qualche fastidio. Ha comunque voluto unirsi alla squadra, valuteremo domani come sta”.
Possibile un impiego a sorpresa per D’Alessandro, mentre su Situm il tecnico ha chiarito:
“Non ha problemi muscolari, ma non è al top. Abbiamo preferito lasciarlo a riposo per recuperarlo in vista dell’ultima gara”.